Più cura per il pavimento pelvico

Il pavimento pelvico ha un ruolo chiave per la nostra salute e viene spesso preso in considerazione solamente quando emergono delle criticità. È perciò particolarmente importante accrescerne la conoscenza e informare sui metodi più efficaci per prevenire l’insorgere di problemi.

Ieri, 29 maggio 2025, in una sala gremita del Centro pastorale di Bolzano, la Dott.ssa Sonia Prader (Primaria di Ginecologia all’ospedale di Bressanone), il Dott. Manuel Walter (Urologo all’ospedale di Bolzano) e le ostetriche Jasmin Locher e Julia Künig hanno informato i presenti sulla funzione del pavimento pelvico, nonché sui cambiamenti e sulle possibili patologie che possono insorgere nel corso della vita. In particolare, sono state evidenziate le differenze tra uomo e donna ed è stata mostrata la curva evolutiva a partire dai primi anni da adulti, passando per la gravidanza e il parto, fino alla menopausa e ai cambiamenti derivanti dall’invecchiamento.

Come spiegato da Jasmin Locher e Julia Künig, “Il pavimento pelvico è costituito da tre strati di muscolatura e nelle donne ha un’ampiezza pari a due mani e uno spessore di un dito, mentre quello degli uomini ha l’ampiezza di una sola mano, ma uno spessore pari a due dita”. Trattandosi di un muscolo, è possibile allenarlo. Un allenamento mirato risulta particolarmente importante a partire dai quarant’anni, quando cominciano ad evidenziarsi i primi cali di muscolatura. Nell’intervallo tra un intervento e l’altro, le ostetriche Jasmin Locher e Julia Künig hanno guidato i presenti nello sperimentare alcuni esercizi pratici, svolti da seduti o in piedi, utili a riconoscere il pavimento pelvico e a rafforzarne la muscolatura. Gli effetti positivi di un allenamento efficace del pavimento pelvico si riscontrano nell’ambito della minzione e defecazione volontaria, in una frequenza urinaria normale, in una vita sessuale più appagante e, in generale, in termini di benessere e di postura.
Il pavimento pelvico è un muscolo che rimane perlopiù sconosciuto, finché va tutto bene. “Ci si accorge della sua esistenza, quando emergono i primi problemi” ha affermato Sonia Prader. “Perciò è utile conoscerlo e sapere cosa è possibile fare in ottica preventiva”. Il consiglio che ha dato la Primaria della Ginecologia di Bressanone ai numerosi ascoltatori è quello di “reagire immediatamente alle prime avvisaglie”: “I primi disturbi possono manifestarsi con forme di incontinenza o sensazioni di fastidio, a causa del cedimento del pavimento pelvico”.

Per le donne, il pavimento pelvico diventa un tema d’interesse soprattutto nel periodo della gravidanza. Come spiegato da Manuel Walter, a causa della differente anatomia, tra gli uomini, il pavimento pelvico è generalmente meno noto. “Tuttavia, anche per gli uomini la salute del pavimento pelvico gioca un ruolo chiave, con effetti significativi su sessualità, capacità erettile e prostata”.

Tutti i quattro relatori hanno sottolineato come la somma degli elementi che determinano uno stile di vita sano – ovvero riduzione del peso corporeo, alimentazione sana, idratazione corretta, eliminazione del fumo e movimento – abbia effetti positivi sul pavimento pelvico. Vi sono tuttavia sport meno indicati per il pavimento pelvico, come salto, jogging, tennis o squash.

Il Direttore sanitario Josef Widmann ha spiegato che l’obiettivo della rassegna “Forum Salute Alto Adige” è quello di veicolare temi di interesse alla cittadinanza, dando la possibilità di rapportarsi direttamente con gli esperti.